REGOLE DI TRADUZIONE La mia personale checklist 1. Prima di tutto tradurre dall’italiano all’italiano - Capire il senso generale - Semplificare il discorso - Schematizzare il discorso 2. Non tradurre mai parola per parola ma tradurre il concetto / il senso 3. Usare i traduttori on line con cervello: - Cercare prima le parole chiave con uno strumento affidabile, tipo www.wordreference.com. - Se possibile cercare un testo simile per ricavare il vocabolario più corretto. Per esempio se dovete tradurre la ricetta della “Pasta alla Norma” cercate su Internet delle ricette simili in inglese (“Sicilian Style Pasta”). Idem se dovete tradurre le regole per l’uso della piscina (“Swimming Pool Rules”). - NON usare Google traduttore perché non è intelligente: la traduzione di “sale conferenze” NON è “salt conferences”!!! - State sempre attenti al contesto: “io studio cucina” non si dice “I study kitchen”!!! - Per le espressioni dubbie controllare su Internet se qualcuno le ha mai usate prima di voi e in quale contesto, se non trovate niente di simile è molto probabile che la vostra traduzione sia sbagliata. Attenzione: se l’espressione compare solo in siti di origine chiaramente italiana è altrettanto probabile che sia sbagliata o comunque non utilizzata nel mondo anglofono. Ad esempio la parola “Enogastronomy” (in inglese “Wine and Food Science”). - A volte occorre abbandonare completamente la versione italiana e andare al contenuto. Ad esempio come tradurre “penne alla boscaiola”? qualcuno su internet ha anche tradotto “Woodcutter’s Penne” ma questa traduzione lascia il cliente straniero disorientato. Meglio dire quello che la ricetta contiene: “Penne with Mushrooms and Bacon”. - A volte meglio lasciare la parola italiana e al limite spiegare. Altrimenti si dicono cose buffe. “Tiramisù” non si traduce “Lift me up”! 4. Usare il correttore ortografico per contro verificare eventuali errori di spelling. 5. Ricordatevi che gli aggettivi precedono sempre il nome: ex. “quattro piccoli tavoli di legno rotondi” si dice “Four small round wooden tables” 6. Prova del nove: partendo dalla versione in inglese provate a ritornare all’italiano e vedete cosa ottenete. Se quello che dovete tradurre è una cosa concreta cercate la parola su Google immagini e verificate se corrisponde. Ombrellone si dice “big umbrella” o “beach umbrella”? 7. Nei titoli, nelle intestazioni in genere ogni parola deve avere l’iniziale maiuscola (tranne preposizioni e congiunzioni). 8. Lasciare le parole “intere” = non andare mai a capo sillabando e spezzando la parola. 9. Non abbiate paura e chiedete a chi potrebbe saperne più di voi. Usare i Forum su internet potrebbe avere un senso ma occorre capire chi è affidabile e chi no. Resta valida la regola 3e. 10. Ogni volta che trovate (leggete, sentite) in inglese una cosa che non sapevate scrivetevela sul vostro quaderno/glossario personale. Vi sarà utile al momento giusto!
CORRECTING MISTAKES - “Oll iu chen it” !!! Here are some real mistakes found in menus worldwide. Try to correct them.
The al limone – the to the lemon
The alla pesca – the to the fishing
Pappardelle agli scampi – pappardelle to the escape him
Nachos Guacamole – nachos con crema di avvocati
Pollo ai ferri – iron chicken
Penne all’arrabbiata – pens to the angry
Spaghetti allo scoglio – spaghetti to the rock
Rana pescatrice alla griglia – frog fishing to the grill
Orecchiette alle cime di rapa – small ears with turnip peaks